Cartucce compatibili

Le cartucce compatibili sono cartucce per stampanti replicate da produttori che non sono associati al produttore della stampante originale o al produttore della cartuccia d'inchiostro originale.
Se si vuole risparmiare rispetto alle cartucce originali del produttore della stampante, questo è possibile con cartucce compatibili di produttori alternativi. Queste sono molto più economiche (fino al 60%) delle cartucce originali e sono appositamente adattate ad ogni tipo di stampante, in modo che i risultati di stampa siano abbastanza comparabili. Le cartucce di Epson e Canon possono essere replicate da produttori alternativi. Le cartucce d'inchiostro di HP, Lexmark, Brother e Dell sono ricaricate e quindi vendute come cartucce economiche rigenerate o compatibili.
Ci sono anche cartucce compatibili che hanno vinto i test dello Stiftung Warentest contro le cartucce originali del produttore della stampante.

Cartucce compatibili con inchiostro a base di colorante:
Con gli inchiostri a base di coloranti, i coloranti sono fisicamente dissolti nel rispettivo mezzo (come lo zucchero nell'acqua).  L'inchiostro non contiene componenti solidi (pigmenti). Questo offre il vantaggio di una facile produzione di inchiostro, poiché il colorante deve solo essere mescolato nel mezzo.
Inoltre, i coloranti non possono sedimentare nelle cartucce compatibili, cioè non possono depositarsi. Lo svantaggio degli inchiostri a base di coloranti, tuttavia, è la loro resistenza alla luce solitamente bassa, così come la loro bassa solidità ai prodotti chimici.

Cartucce compatibili con inchiostro pigmentato:
I pigmenti negli inchiostri pigmentati, a differenza dei coloranti, non possono dissolversi fisicamente nel mezzo, ma sono semplicemente dispersi (mescolati, come la sabbia nell'acqua).

Gli inchiostri pigmentati hanno il vantaggio di un'alta resistenza del colore, un'alta solidità alla luce, un'alta resistenza all'acqua e una resistenza chimica (questo è particolarmente importante se l'inchiostro deve essere a prova di documento). Uno svantaggio, tuttavia, è che i pigmenti si depositano relativamente rapidamente (come la sabbia fine nell'acqua), ed è per questo che i pigmenti negli inchiostri devono essere stabilizzati in modo speciale.

La parte più costosa della produzione di inchiostro pigmentato sono i pigmenti. Di conseguenza, i pigmenti (materie prime) sono anche l'area in cui spesso si risparmia. Le differenze di prezzo fino a 20 euro al litro per gli inchiostri pigmentati non sono dovute a diversi calcoli dei margini di profitto. Piuttosto, queste differenze di prezzo sono dovute alla quantità di pigmenti usati per unità di produzione. Naturalmente, questo si traduce anche in diversi livelli di qualità. Se la struttura di un inchiostro a basso prezzo (pigmentato) ricorda più un inchiostro dye con un basso contenuto di pigmenti, un inchiostro pigmentato di alta qualità è pieno di pigmenti e quindi resistente ai raggi UV come richiesto.

Importante: se una stampante (testina di stampa) è progettata per l'inchiostro a base di colorante, non si deve usare l'inchiostro pigmentato. L'inchiostro intaserebbe rapidamente la testina di stampa delle cartucce compatibili.